Pressa Virtuale
Per comprendere meglio l’andamento dinamico dei segnali per i tre principali controlli, passo, parallelismo, espulsione, abbiamo realizzato una rappresentazione grafica di una pressa meccanica per la tranciatura di nastri.
Pressa interattiva:
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A sinistra l’alimentatore nastri a settori di cilindri con pinza di bloccaggio nastro che effettua l’apertura per svincolare il nastro e permettere la centratura dei perni pilota nello stampo (elementi di colore rossi e blu). Spostando il cursore del mouse sulla sfera l’alimentatore può farlo ruotare, o si possono digitare i gradi manualmente.
A destra uno stampo di tranciatura (cappello e basamento colore verde) dotato di piastra premi lamiera (o detta anche terza piastra o guida punzoni di colore blu), un punzone (colore bordeaux) che trancia e penetra nella matrice facendo espellere il pezzo o lo sfrido.
Al di sotto dello stampo si possono vedere l’andamento coretto del segnale dinamico attivi e passivi (zona verde e zona gialla).
Se il segnale entrasse nella zona rossa o non cambia di stato nella zona gialla, la pressa viene subito fermata.
Controlli primari :
1. Passo, Nella rappresentazione grafica viene confrontato il classico controllo statico con falso pilota (segnale sempre costante) con uno dinamico con sensore a forcella (segnale cambia di stato).
Vantaggi della forcella:
- Rispetto hai sistemi convenzionali vi è un ritardo anche oltre 180°
- Si controlla anche la partenza, assenza di anse tra alimentatore e stampo .
il controllo viene effettuato mediante una fotocellula, in genere a forcella, con raggio laser oppure infrarosso. Il sensore, durante la fase di alimentazione della pressa, rileva il movimento di un foro pilota oppure di una parte del prodotto tranciato.
2. Parallelismo, Questo controllo consiste nella verifica che il parallelismo del premilamiera, rispetto alla parte inferiore dello stampo, si mantenga entro le tolleranze millesimali.
3. Espulsione Questo controllo serve a verificare che i pezzi tranciati o gli sfridi fuoriescano dallo stampo oppure che non si non intasino i canali di evacuazione.
